La start-up milanese, che sta completando il percorso di accelerazione di Get it!, ha progettato Zephir, una pala eolica di ultima generazione in grado di sfruttare il vento da qualsiasi direzione e di poter essere installata ovunque, anche in città.
Spinlex è una start-up che è stata selezionata nel 2022 all’interno del primo round della Call di Get it!: il programma di empowerment e impact investment readiness per idee e start-up promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore – in partnership con Cariplo Factory. L’iniziativa ha ideato Green Tower1 – Zephir, una pala eolica multidirezionale a struttura mobile – collocabile anche in centro città – che supera i limiti delle pale eoliche tradizionali sfruttando 3 principi fisici: la corrente orizzontale dell’aria, la pressione di una colonna verticale e la corrente ascensionale. La startup sta ultimando il primo prototipo della torre ed è prossima ad effettuare un test all’interno della galleria del vento.
IL FUNZIONAMENTO DI ZEPHIR
La “torre rotante” è dotata di flange elicoidali disposte tangenzialmente al cilindro che hanno il compito di sfruttare le correnti orizzontali del vento provenienti da qualsiasi direzione. L’apertura presente alla base permette all’aria di passare naturalmente da un livello di pressione maggiore a uno minore scorrendo all’interno del cilindro per raggiungere l’apertura superiore. Infine, la base di colore nero subisce un riscaldamento generato dall’irraggiamento solare, permettendo di «amplificare» la corrente ascensionale che contribuisce a creare una zona di alta pressione alla base della torre: tale corrente viene poi convertita in moto circolare grazie a degli elicoidi interni al cilindro, permettendo di aumentare in modo significativo l’efficienza di produzione.
IL FUTURO DELL’EOLICO
Il modello di pala eolica, progettato da Spinlex, si differenzia delle quelle tradizionali apportando 4 notevoli vantaggi sotto i profili: della versatilità, potendo essere installata in tutte quelle aree dove non è utilizzabile l’eolico tradizionale, della modulabilità, infatti in rapporto alla necessità di potenza prodotta può essere realizzata in diverse dimensioni, del design, che ne permette un facile inserimento in contesti naturali e/o urbani e, infine, grazie alla sua particolare struttura richiede una manutenzione semplice.
Giuseppe Cosentino e Alessandro Russo Anselmi – founder di Spinlex – hanno dichiarato in una recente intervista rilasciata ad alcuni quotidiani: “Ci siamo chiesti: cosa fa la nostra torre? Gira. Il nome nasce appunto dall’inglese “spin” (girare), più “lex”, dal latino legge, la legge di ciò che gira. I tre principi fisici che governano la nostra torre hanno insieme molti vantaggi: riducono la velocità di avviamento di una pala tradizionale, aumentano l’efficienza della produzione e con il vano motore alla base, migliorano la manutenzione”.