Dal Selection Day al successo all’Investor Day di Get it!; da oggi Plasma TechMED potrà contare sull’investimento di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.
Prosegue la crescita di Plasma TechMED, la start-up nata dall’idea di un team di ricercatori calabresi e veneti che si propone di rendere disponibili alla pratica clinica innovativi dispositivi biomedici basati sulla Medicina al Plasma. Tali dispositivi hanno un ampio spettro di applicazioni: dal trattamento di patologie dermatologiche come la psoriasi, alla cura di ulcere croniche in pazienti diabetici e alle cheratiti della cornea.
Nel 2020 Plasma TechMED ha partecipato alla Call For Impact di Get it!. Dopo aver completato un percorso di accelerazione con Oltre Innovation Hub e di mentorship con Francesco Salvatore e Massimiliano D’Amico è tra le prime start-up ad essere premiate dall’Investor Day di Get it! con un investimento di 25.000 euro da parte della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’impact investing e promotore del programma, in partnership con Cariplo Factory.
Abbiamo intervistato Gianluca De Masi, Co-founder Plasma TechMED.
Come è nata l’idea di Plasma TechMED?
Tutto nasce dalla volontà di un gruppo di ricercatori, provenienti da diversi enti nazionali, di valorizzare l’esperienza accumulata in oltre 10 anni di collaborazione sulla medicina al plasma. Questa disciplina nasce infatti come spin-off della scienza dei plasmi (intesi come gas ionizzati) ma unisce competenze che vanno dalla fisica, alla biologia, all’ingegneria e, ovviamente, alla medicina. I dispositivi al plasma che abbiamo sviluppato in laboratorio hanno mostrato incoraggianti risultati nei test da laboratorio, tanto da ottenere due brevetti. Per dare seguito a questi risultati e portare questi dispositivi alla sperimentazione sull’uomo e alla successiva commercializzazione, era necessaria una struttura e un team dedicato. Nasce così Plasma TechMED.
Qual è il suo impatto potenziale?
I test in laboratorio hanno evidenziato come l’esposizione ai plasmi “freddi” prodotti da tali dispositivi stimoli una serie di significativi effetti terapeutici: dalla rapida disinfezione da batteri, funghi e virus, all’accelerazione locale della coagulazione sanguigna fino alla cicatrizzazione di ferite e alla proliferazione cellulare. Il tutto tramite trattamenti di poche decine di secondi in cui il paziente non percepisce alcun dolore. Il potenziale impatto è enorme, con tutta una serie di patologie mediche che potrebbero beneficiarne in termini di assenza di effetti collaterali, costi e facilità di trattamento.
Qual è stato il valore aggiunto del percorso di empowerment intrapreso grazie a Get it!?
Data la nostra provenienza dal mondo della ricerca, il team scontava una mancanza di competenze specifiche in campo imprenditoriale. Il percorso intrapreso nel 2020 ci ha permesso di focalizzare la nostra proposta, di analizzarne punti di forza e potenziali debolezze attuando le strategie più efficaci per migliorare. Se Plasma TechMED oggi è una realtà, lo dobbiamo anche ai mentor che ci hanno accompagnato.
GUARDA IL PITCH DI PLASMA TECHMED PRESENTATO ALL’INVESTOR DAY DI GET IT! (00:46:40)