Il programma accoglie per la prima volta in Italia una prassi diffusa a livello europeo, per sostenere lo sviluppo congiunto della ricerca e di nuove forme di imprenditoria orientate al soddisfacimento di bisogni sociali specifici.
Parte ufficialmente Get it! Twice, il programma di empowerment e impact investment readiness per il trasferimento tecnologico di soluzioni innovative volte a rispondere alle costanti sfide dei sistemi di welfare e sanità lombardi e a quelle emerse durante l’emergenza da COVID-19.
Il progetto, ideato e sviluppato in partenariato da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Politecnico di Milano, si fonda sul dialogo tra il mondo della ricerca e i sistemi di welfare e sanità e mira all’identificazione di nuove tecnologie o applicazioni innovative di tecnologie esistenti e alla successiva creazione di organizzazioni a impatto sociale che possano svilupparle e portarle sul mercato.
Un impegno di oltre 500.000 € attraverso cui Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore – braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’impact investing – intende favorire lo sviluppo di nuovi soggetti imprenditoriali capaci di immettere sul mercato soluzioni innovative in risposta ai crescenti bisogni del sistema di welfare e sanità lombardi e con particolare attenzione alle sfide emerse nel corso dell’emergenza da COVID-19.
IL MODELLO DELLA DUAL CALL
Dopo una prima fase di individuazione dei bisogni sviluppata attraverso il coinvolgimento degli attori dei sistemi welfare e sanità, l’iniziativa prevede due call integrate:
La Call for Solution finalizzata alla selezione di un massimo di 5 soluzioni tecnologiche nelle aree welfare and healthcare. I progetti saranno individuati tra i candidati a Switch2Product (S2P), il programma del Politecnico di Milano per la valorizzazione di nuove idee tecnologiche e di business, in scadenza il 30 giugno.
I progetti vincitori beneficeranno di uno Special Grant di 30 mila euro da parte di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e avranno accesso ai percorsi di empowerment per l’incubazione e la prototipazione delle soluzioni innovative promossi dalla Fondazione insieme all’intera rete dei suoi partner in Get it! Twice: Cariplo Factory, Politecnico di Milano, Fondazione Politecnico di Milano, PoliHub, Tiresia, Fondazione Bassetti e Fondazione Triulza.
La Call for Matching rivolta a imprenditori e organizzazioni in grado di sviluppare modelli di impresa sociale basati sulle tecnologie precedentemente individuate e così introdurle sul mercato. In questa fase la rete dei partners coinvolti attiverà un ampio network di grant-makers e investitori per consentire la prototipazione e la commercializzazione dei prodotti. Fondazione Social Venture GDA sarà inoltre disponibile a supportare lo sviluppo delle migliori 5 iniziative imprenditoriali attraverso un investimento in equity fino a 50.000 euro.
I TEMI DELLA DUAL CALL
L’obiettivo del programma è far emergere progetti di R&I – sviluppandoli attraverso il supporto di organizzazioni imprenditoriali – nelle seguenti aree di interesse: supporto all’assistenza domiciliare integrata per anziani non autosufficienti; offerta di percorsi riabilitativi fisici e cognitivi e di supporto psicologico a distanza, con particolare attenzione ai soggetti contagiati in isolamento e agli operatori sanitari; triage nelle strutture sanitarie o pre-triage a distanza mediante telemonitoraggio di pazienti COVID in isolamento domiciliare; edutainment a distanza per bambini e ragazzi e supporto alla neo-genitorialità;
Il progetto pilota, volto all’innovazione dei sistemi di welfare and healthcare lombardi, accoglie così una prassi che si sta iniziando a diffondere a livello europeo, ovvero la tendenza a orientare il sostegno alla ricerca e alla nuova imprenditoria verso specifiche missioni sociali particolarmente rilevanti, che fungono da guida per indirizzare incentivi, risorse e attori.
CANDIDATI ENTRO IL 30 GIUGNO: https://www.getit.fsvgda.it/get-it-twice/
“In tal senso Get it! Twice funge da apripista alla sperimentazione di un approccio rinnovato ai tradizionali programmi di empowerment per start-up, poiché consente potenzialmente di raggiungere più obiettivi inter-connessi: da un lato, offre supporto al trasferimento tecnologico e allo sviluppo dell’imprenditorialità innovativa; dall’altro incentiva la risoluzione di sfide ad alto impatto, individuate in funzione dei bisogni prioritari, come il benessere e la salute delle persone, anche in risposta all’emergenza da Covid-19. Il programma, inoltre – coniugando open innovation e impact investing – interviene contemporaneamente sul versante della domanda e su quello dell’offerta di capitali: i percorsi di empowerment finanziati dalla nostra fondazione, infatti, intendono favorire una richiesta più consapevole di risorse finanziarie da parte di start-up e ricercatori, attivando una vasta rete di grant-maker e investitori, grazie al prezioso supporto dei partner”. Marco Gerevini, Consigliere di amministrazione della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.
“Get It Twice si colloca all’interno di un percorso di rinnovamento del modo in cui abbiamo fin ora promosso il trasferimento tecnologico ed è parte di un tentativo più ampio di rafforzamento del legame tra ricerca ed economia sociale. L’economia sociale, che nasce come forma imprenditoriale inclusiva e radicata sul territorio, può infatti costituire una risorsa preziosa per rispondere ai bisogni sociali pre-esistenti e ai nuovi bisogni emersi a seguito della crisi da COVID-19. In questo quadro la tecnologia può rappresentare lo strumento attraverso cui gli attori dell’economia sociale possono scalare i propri modelli.” Prof. Mario Calderini, Professore ordinario di Social Innovation, School of Management del Politecnico di Milano.
“Durante le settimane del lockdown dovuto al Covid-19 abbiamo visto l’impegno sul campo di tantissimi ricercatori, innovatori e startup, nel contrastare l’emergenza, non solo a livello sanitario ma anche sociale. Siamo felici di poter contribuire all’evoluzione dell’iniziativa Get it!, che tanti buoni risultati ha già prodotto. E ovviamente siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo anche in questo nuovo progetto che, facendo leva sull’open innovation e l’impact investing, intende sviluppare opportunità di crescita per soluzioni innovative in grado di offrire una risposta concreta alle sfide emerse durante la fase acuta della pandemia”. Carlo Mango, Consigliere delegato di Cariplo Factory.