Tenacia, spirito di adattamento, attitudini diversificate e un pizzico di follia, sono gli ingredienti che fanno la differenza in un team di start-up.
Luigi Parlangeli entra a far parte della rete dei Mentors di Get it!, il programma di empowerment per start-up a impatto realizzato da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, in partnership con Cariplo Factory.
Luigi è un ingegnere elettronico, con oltre 25 anni di esperienza come advisor nel mondo del Private Equity, M&A e Corporate Finance; effettua investimenti come Business Angel in Tech startup. È stato senior investment manager di due fondi di Private Equity gestiti da Intesa Sanpaolo, per i quali ha concluso numerose operazioni di sviluppo aziendale delle imprese partecipate, definendo, tra l’altro, le strategie di crescita, technological change e di ristrutturazione/cessione di attività “non core”.
Luigi, raccontati in un Tweet!
Sempre alla ricerca del meglio, insofferente alla routine. In cerca di sfide meritevoli del mio impegno.
Cosa significa per te Impatto Sociale?
Quasi tutte le nostre azioni hanno un impatto sociale, l’importante è che qualcuno ne tragga un beneficio e nessuno ne abbia un danno.
Ci sono molti bisogni non ancora soddisfatti, o che è impossibile soddisfare con le risorse disponibili, e io mi diverto ad aiutare dei ragazzi “smart” che hanno ideato soluzioni originali.
Parlando di startup, quali sono secondo la tua esperienza gli elementi vincenti di una startup?
Un team affiatato e motivato, possibilmente con attitudini diversificate (creare, vendere, comunicare …). Un’idea solida, che abbia cioè buone radici in esperienze o in studi solidi. Molto entusiasmo e un pizzico di follia.
Qual è il miglior consiglio che daresti a una startup?
Confrontatevi da subito con chiunque possa darvi una dritta. Realizzate qualche cosa di misurabile e mettetelo alla prova nel mondo reale.
Un’ultima domanda, quali skills distinguono uno startupper di successo?
Intelligenza, tenacia, capacità di apprendere dagli errori e di adattarsi di conseguenza. Un po’ di umiltà aiuta. Una startup arriva al successo, quando ci arriva, solo dopo aver testato e adattato più volte il suo business model.
Grazie Luigi, in bocca a lupo a te e a tutte le startup di Get it!