Dalla Call For Impact all’Investor Day. Scopri la storia di Beltmap, la startup ad alto impatto sociale che ha partecipato ai programmi di Get it!
Il 16 maggio 2019 si è concluso il primo Investor Day di Get it! promosso dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e realizzato in collaborazione con Cariplo Factory.
L’iniziativa ha visto coinvolte le migliori startup, distintesi durante i programmi dedicati alle Call For Impact di Get it! “Welfare, Health & Wellness” e “Turismo sostenibile e accessibile e Valorizzazione del Patrimonio culturale e ambientale”, e una platea composta da oltre 45 investitori italiani e internazionali.
A emergere, per il suo potenziale impatto sociale, è stata Beltmap, seconda classificata come Best Startup For Impact, che ha ricevuto un investimento da parte della Fondazione Social Venture GDA pari a 25.000 euro: la startup, infatti, rappresenta una sorta di Google Maps per le persone non vedenti e ipovedenti.
Il team di Beltmap ha partecipato con successo alla seconda Call For Impact Turismo sostenibile e accessibile e Valorizzazione del Patrimonio culturale e ambientale, effettuando il percorso di incubazione presso l’acceleratore lombardo Impact Hub Milano e proseguendo la messa a punto della strategia di business grazie al percorso di mentorship, in sinergia con Alfredo Scarfone Board Members di TechSoup.
Grazie ai programmi delle Call For Impact di Get it!, il tema di Beltmap ha intrapreso un percorso di crescita e potenziamento del progetto imprenditoriale, che li ha portati a confrontarsi con un pubblico di investitori interessati a sostenere la strategia vincente della startup.
Scopriamo attraverso la voce di Francesco Volpe, Founder di Beltmap, la storia di successo del “Google Maps” dedicato all’impatto sociale.
Ciao Francesco, raccontaci chi è Beltmap e l’innovativo progetto sviluppato.
“Il team di Beltmap ha progettato una soluzione innovativa e unica rispetto agli attuali dispositivi presenti sul mercato, infatti tramite una cintura a vibrazione e un’applicazione proprietaria, le persone con difficoltà visive sono in grado di orientarsi e muoversi liberamente nello spazio.
Contrariamente a quanto avviene attualmente con i comuni dispositivi presenti sul mercato, chi utilizza Beltmap ha la possibilità di concentrarsi completamente sui movimenti che sta svolgendo, evitando i pericoli e le distrazioni causati dai rumori provenienti dall’ambiente esterno. La vibrazione della cintura consente di superare i comuni pericoli stradali e infrastrutturali con più consapevolezza e autonomia.”
Com’è nata l’idea di creare un dispositivo che aiuti le persone non vedenti e ipovedenti a muoversi liberamente nello spazio?
“L’idea è nata guardando le persone non vedenti muoversi nella città con il solo bastone bianco, e chiedendoci come fosse possibile per loro orientarsi in luoghi non perfettamente conosciuti. Con la mission di sviluppare una tecnologia in grado di migliorare la libertà di movimento delle persone con difficoltà visive, abbiamo iniziato a lavorare alla messa a terra di Beltmap.”
Chi sono i componenti del Team di Beltmap?
- Francesco Volpi, Founder & CEO
- Paolo Ferrazza, R&D Manager, CTO
- Simone Gelato, Marketing Manager
- Giorgia Delogu, Business Developer Intern
Come il percorso di Get it! ha contribuito allo sviluppo di Beltmap?
“Il percorso Get it! ci ha consentito e ci sta consentendo di approfondire e completare alcuni aspetti strategici legati allo sviluppo della startup. Negli scorsi mesi abbiamo lavorato in stretta sinergia con il team di Get it! e di Impact Hub Milano, allo sviluppo e perfezionamento del prodotto, e all’ottimizzazione di aspetti tecnici e legali, come pratiche assicurative e registrazioni dei brevetti. Durante il percorso siamo stati affiancati da figure molto esperte che ci hanno consentito la validazione e estensione del nostro business model.”
All’interno del percorso di Get it!, quali sono stati gli eventi fulcro che hanno apportato valore e crescita alla Startup e al Team?
“Ogni incontro, dialogo e confronto tra il team esteso, composto dal Team di Beltmap, i referenti di Get it! e dell’incubatore, si è rivelato un momento di valore e di trasferimento di conoscenza.”
Quali saranno i prossimi step di Beltmap e del Team?
“I prossimi step, propedeutici al consolidamento della strategia di Beltmap, sono il completamento del prodotto e la conclusione dei test con gli utenti finali.”
La quarta Call For Impact di Get it! sarà lanciata a breve, quale consiglio daresti ai Team e Startup che parteciperanno alla Call?
“Partecipate numerosi e impegnatevi al massimo per portare a termine la missione di impatto sociale della vostra startup!”